Occupazione statunitense di Veracruz

Occupazione statunitense di Veracruz
parte delle Guerre della banana e della Rivoluzione messicana
Il sergente maggiore John H. Quick del Corpo dei Marine innalza la bandiera statunitense a Veracruz.
DataDal 21 aprile fino al 23 novembre 1914
LuogoVeracruz, Messico
CausaCaso Tampico
EsitoVittoria degli statunitensi e dei rivoluzionari messicani
Schieramenti
Comandanti
Bandiera degli Stati Uniti Frank Friday FletcherBandiera del Messico Gustavo Maass
Bandiera del Messico Manuel Azueta
Effettivi
2300500 soldati regolari più un numero imprecisato di membri della milizia
Perdite
22 morti
70 feriti
1 disperso[1]
152-172 morti[2]
195-250 feriti
150+ membri della milizia morti[3]
Ignoto il numero dei civili uccisi[4][5]
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L'occupazione statunitense di Veracruz del 1914 fu un intervento militare nel quadro della diplomazia delle cannoniere degli Stati Uniti d'America nell'ambito del coinvolgimento militare e politico statunitense nella guerra civile del Messico. Dal 21 aprile fino al 23 novembre del 1914 le Forze armate statunitensi occuparono la città messicana di Veracruz e il suo porto nel golfo del Messico.

L'occupazione fu lanciata per ritorsione al caso Tampico avvenuto il 9 aprile di quell'anno, quando le truppe federali messicane presero come prigionieri nove marinai statunitensi.

  1. ^ (EN) Obituary of US Sailor Frank Nejedly 23 April 1914 "The Milwaukee Sentinel May 3, 1914" . p.4
  2. ^ Alejandro de Quesada, The Hunt for Pancho Villa: The Columbus Raid and Pershing's Punitive Expedition, p. 12. Osprey Publishing, March 2012.
  3. ^ (ES) Gastón García Cantú (1996) Las invasiones norteamericanas en México, p. 276, Fondo de Cultura Económica, México.
  4. ^ (EN) Alan McPherson (2013) Encyclopedia of U.S. Military Interventions in Latin America, p. 393, ABC-CLIO, USA.
  5. ^ Susan Vollmer (2007) Legends, Leaders, Legacies, p. 79, Biography & Autobiography, USA.

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